L’ASSOCIAZIONE TOSCANABIO PER LA SOSTENIBILITÀ a partire dal nuovo anno inizierà a sviluppare la propria attività finalizzata alla promozione della cultura ecologista ed alla valorizzazione delle buone pratiche del sistema agricolo ed alimentare biologico e biodinamico, in continuità ed ampliamento delle precedenti iniziative svolte dall’associazione Firenzebio.
“TOSCANABIO PER LA SOSTENIBILITÀ“ per realizzare al meglio i propri obiettivi ha condiviso il progetto con :
- FEDERBIO, la federazione nazionale presieduta da Maria Grazia Mammuccini che rappresenta tutta la filiera biologica e biodinamica, dagli agricoltori ai trasformatori e distributori agli operatori dei servizi tecnici, che in Toscana associa circa 5 mila aziende. Federbio ha nominato responsabile per la Toscana Alberto Bencistà
- ASVIS (ALLEANZA ITALIANA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE) associazione nata per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’AGENDA 2030 promossa dall’ONU, il cui portavoce è il prof. Enrico Giovannini.
“TOSCANABIO PER LA SOSTENIBILITÀ“ è una associazione senza scopo di lucro, iscritta nel registro E.T.S. (Enti del Terzo Settore) con gli organi così rappresentati :
Presidente : Alberto Bencistà
Consiglio direttivo: Rossella Bartolozzi, Laura Lo Presti, Mimmo Tringale, Federico Chiesi,
Soci: Possono aderire all’Associazione tutte le persone fisiche e gli enti , che condividano ed accettino i principi e le finalità statutarie e che partecipano alle attività dell’associazione con la loro opera, competenze e conoscenze.
Le nuove ammissioni passano tramite l’invio di una richiesta scritta e l’approvazione del Consiglio Direttivo
Sede sociale: Vicolo S. Maria Maggiore 1 in Firenze
Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dichiarazione del Presidente:
“L’inizio delle nostre attività coincide con uno dei periodi complicati a livello planetario ed il primo pensiero va alle vittime della pandemia, dalla quale speriamo di uscirne presto e bene insieme al ringraziamento sincero a tutti gli operatori sanitari a nome delle associazioni che rappresento. Anche se non abbiamo molti motivi per essere ottimisti, cercheremo con tutte le nostre capacità di dare un contributo per una Toscana ecologica e sostenibile, per un sistema agroalimentare fondato sui valori dell’agroecologia, per una società nella quale l’economia ha come metodo il rispetto della natura e come obiettivo la felicità di ogni essere vivente. Cercheremo di curare con particolare attenzione il rapporto con tutte le istituzioni ad iniziare dalla Regione Toscana auspicando un dialogo costante e produttivo, ma faremo sentire forte e chiara la nostra voce tutte le volte che non condivideremo le scelte politiche. Il nostro rapporto con le associazioni che sono impegnate per gli stessi obiettivi sarà improntato alla massima collaborazione ed alla più fraterna amicizia perché mai come in questo momento vale il detto “ l’unione fa la forza “ per riuscire a spostare le montagne della cattiva politica e dell’economia distruttiva.
La Commissione Europea ha dimostrato di essere all’altezza delle sfide, mentre nutriamo qualche dubbio sulle capacità nazionali, ma questo non ci esime dal riconfermare la nostra volontà di collaborare con tutte le donne e gli uomini di buona volontà… ecologista.”